L’EDITOREEL: In Montana è meglio controllare che essere controllati
Associazioni ed esperti sono sorpresi che i funzionari eletti americani, da un lato accusano TikTok di fungere da cavallo di Troia per il Partito comunista cinese, ma nel contempo sono pronti a ricorrere a metodi di controllo autoritari.
Il Montana è il primo Stato Usa a vietare TikTok dal primo gennaio 2024. Un esempio che potrebbe funzionare da apripista per altri Stati, ma che rischia di restare lettera morta, perché – come ha affermato qualcuno – talmente incostituzionale da essere quasi ridicolo, e talmente difficile da mettere in pratica da essere comico”.
Associazioni ed esperti sono sorpresi che i funzionari eletti americani, da un lato accusano TikTok di fungere da cavallo di Troia per il Partito comunista cinese, ma nel contempo sono pronti a ricorrere a metodi di controllo autoritari.
Infatti, un gruppo di tiktoker americani ha fatto causa al Montana perché lo Stato sta violando il diritto alla libertà di espressione e sta tentando di arrogarsi i poteri del Governo federale, che ha giurisdizione in materia di sicurezza nazionale.
L’app è già stata bandita da molte organizzazioni, dalle agenzie federali degli Stati Uniti alla Commissione Europea e alla BBC.
E mentre il sentimento anti-cinese cresce in Occidente, la Casa Bianca sta discutendo diversi progetti di legge con il Congresso per bandire del tutto il social network dal Paese, anche se Donald Trump non è riuscito a farlo nel 2020.
L’editoreel è la nuova rubrica di Katiuscia Laneri, fondatrice e direttrice di questa testata, pensata per i social media con l’obiettivo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.